DICHIARAZIONI NON SOTTOSCRITTE

IL PARERE DELLA CORTE DI CASSAZIONE

Aggiornato al 30.07.2007

Tutte le dichiarazioni fiscali (modello IVA, IRAP, modello Unico Persone fisiche, società di persone e società di capitali) devono essere sottoscritte dal contribuente o, nel caso di società, dal legale rappresentante.

Ma cosa accade se la sottoscrizione manca?

L'ARTICOLO PROSEGUE SOTTO LA PUBBLICITA'

Il problema che si pone è comprendere se la dichiarazione è pienamente valida, pur in assenza di sottoscrizione, o meno.

A questo proposito occorre rilevare che l’art.8 del DPR 600/73 (comma 3) prevede che la dichiarazione deve essere sottoscritta a pena di nullità.

Tuttavia, lo stesso articolo, precisa che la nullità è sanata se il contribuente provvede alla sottoscrizione entro 30 giorni dal ricevimento dell’invito da parte dell’ufficio delle entrate territorialmente competente.

La giurisprudenza si è più volte espressa su tale argomento con varie sentenze. Qui vogliamo ricordare la sentenza del 9/10/2006 n.21673 della Corte di Cassazione secondo la quale la sottoscrizione della dichiarazione, avvenuta entro 30 giorni dall’invito dell’Agenzia delle entrate, sana l’inesistenza dell’atto con efficacia retroattiva.

 
Gli altri approfondimenti sull’argomento:
 
I nostri prodotti
Ebook e corsi on line
EconomiAziendale.net

LezioniDiMatematica.net

DirittoEconomia.net

StoriaFacile.net

SchedeDiGeografia.net

LeMieScienze.net