SUPERMINIMO INDIVIDUALE
COS'È IL SUPERMINIMO INDIVIDUALE E QUANDO ESSO È ASSORBIBILE
Il superminimo individuale, detto anche assegno ad personam o assegno di merito, è un elemento della retribuzione che viene riconosciuto al singolo dipendente in aggiunta agli altri elementi previsti dal contratto collettivo.
In altre parole esso consente di attribuire ad un dipendente una retribuzione superiore rispetto a quella che gli spetterebbe tenuto conto solamente gli elementi della retribuzione previsti dal contratto collettivo.
Il superminimo individuale è, quindi, previsto dal contratto individuale stipulato tra azienda e singolo lavoratore al momento della costituzione del rapporto di lavoro o successivamente.
Tale superminimo può essere assorbito in seguito a successivi incrementi del minimo tabellare. Per evitare che ciò si verifichi è necessario che esso sia dichiarato non assorbibile per iscritto, fin dal momento della sua concessione.
Vediamo quali casi si possono verificare.
Esempio 1.
Il dipendente Rossi percepisce una paga base di 1.200 € ed un superminimo individuale di 100 €. Il superminimo è stato dichiarato non assorbibile da successivi aumenti contrattuali per iscritto.
Successivamente la paga base del dipendente Rossi passa a 1.280 €.
Ecco la situazione prima dell’aumento della paga base.
Paga base: 1.200
Superminimo: 100
Retribuzione lorda: 1.300
Dopo l’aumento della paga base si avrà:
Paga base: 1.280
Superminimo: 100
Retribuzione lorda: 1.380
In altre parole la retribuzione lorda del dipendente Rossi è effettivamente aumentata di 80 €: tanto è infatti l’aumento della paga base previsto dal contratto collettivo.
Esempio 2.
Il dipendente Rossi percepisce una paga base di 1.200 € ed un superminimo individuale di 100 €. Il superminimo non è stato dichiarato per iscritto non assorbibile da successivi aumenti contrattuali.
Successivamente la paga base del dipendente Rossi passa a 1.280 €.
Ecco la situazione prima dell’aumento della paga base.
Paga base: 1.200
Superminimo: 100
Retribuzione lorda: 1.300
Dopo l’aumento della paga base si avrà:
Paga base: 1.280
Superminimo: 20
Retribuzione lorda: 1.300
In altre parole la retribuzione lorda del dipendente Rossi rimane di 1.300 €. Questo perché gli 80 € di aumento della paga base sono andati a ridurre l’importo del superminimo spettante che ora ammonta a 20 €(100 - 80).
Esempio 3.
Il dipendente Rossi percepisce una paga base di 1.200 € ed un superminimo individuale di 100 €. Il superminimo non è stato dichiarato per iscritto non assorbibile da successivi aumenti contrattuali.
Successivamente la paga base del dipendente Rossi passa a 1.310 €.
Ecco la situazione prima dell’aumento della paga base.
Paga base: 1.200
Superminimo: 100
Retribuzione lorda: 1.300
Dopo l’aumento della paga base si avrà:
Paga base: 1.310
Superminimo: 0
Retribuzione lorda: 1.310
In altre parole la retribuzione lorda del dipendente Rossi è passata a 1.310 per effetto dell’aumento della paga base, ma al dipendente non spetta più nessun superminimo. Questo perché i 110 € di aumento della paga base hanno completamente annullato l’importo del superminimo.
L’assorbimento del superminimo si può verificare anche in seguito ad un aumento della paga base dovuto ad un passaggio di livello del dipendente.
Retribuzione
Retribuzione di fatto
Nozione di retribuzione
Calcolo della retribuzione
La paga base
Minimo tabellare