MODELLO STRATEGIA-STRUTTURA
QUANDO È PREFERIBILE LA STRUTTURA PLURIFUNZIONALE, QUELLA MULTIDIVISIONALE E QUELLA A MATRICE
In dottrina esistono vari modelli che collegano la scelta della struttura organizzativa di un’azienda ora alla strategia perseguita, ora ai fattori ambientali, ora a fattori tecnici e così via.
Tali modelli servono a chiarire come scegliere la struttura organizzativa dell’impresa e perché sarebbe preferire una di queste ad un’altra.
Tra questi modelli abbiamo quello strategia-struttura. Si tratta di un modello elaborato da vari autori tra i quali il Chandler.
Essi ritengono che la struttura organizzativa dell’impresa debba essere scelta tenendo conto della strategia prescelta dall’impresa in relazione ai prodotti trattati e ai mercati nei quali essa opera.
Questo modello è spesso denominato anche modello degli stadi di sviluppo dell’organizzazione. Questa denominazione è dovuta al fatto che ogni impresa, in genere, nel corso della sua vita attraversa varie fasi nelle quali persegue delle strategie diverse: ad ognuna di queste fasi deve corrispondere la scelta di una struttura organizzativa differente.
Un’impresa in fase di sviluppo attraversa, il più delle volte, varie fasi.
Dapprima accresce le sue dimensioni continuando ad operare in un’area geografica locale. Successivamente amplia il proprio raggio di azione in una zona geografica più vasta. Quindi, va ad integrare verticalmente la sua attività tipica, a monte e a valle. Infine, l’impresa opta per uno sviluppo diversificato: ovvero per l’ingresso in nuovi settori di attività o per un’ulteriore crescita a livello nazionale o internazionale.
A ciascuna di queste fasi di sviluppo, caratterizzate da una particolare strategia, corrisponde la necessità di una adeguata struttura organizzativa.
Nella fase di crescita delle dimensioni aziendali la struttura organizzativa più adatta è quella basata sulla presenza di un unico organo amministrativo.
Quando l’impresa amplia il proprio raggio di azione in una zona geografica più vasta, è preferibile passare ad una struttura organizzativa caratterizzata dalla presenza, accanto ad un’unità centrale, di una serie di unità periferiche.
Il passaggio ad una strategia di integrazione verticalmente rende necessario adeguare la struttura organizzativa verso una struttura plurifunzionale più adatta a fronteggiare le mutate esigenze aziendali.
Infine, nella fase dello sviluppo diversificato è preferibile adottare una struttura multidivisionale.
Nella pratica si osserva che la strategia dell’impresa spesso viene fissata da un soggetto diverso rispetto a quello che definisce la struttura organizzativa. Per questa ragione può accadere che, ad un mutamento di strategia, non corrisponda in tempi rapidi un adeguamento della struttura organizzativa.
Modello variabili critiche-struttura
Logiche di pianificazione