L'INDICE DI INDEBITAMENTO
LE DIVERSE CONFIGURAZIONI E IL LORO SIGNIFICATO
L’indice di indebitamento, o rapporto di indebitamento, è un indice che esprime il grado di indebitamento dell’impresa, ovvero la misura in cui essa ricorre al capitale di terzi per finanziarsi.
L’indice di indebitamento può essere espresso in forma diretta o in forma inversa.
Nella forma diretta l’indice è dato dal rapporto tra capitale di terzi e capitale proprio. Ovvero:
T/ N
Dove:
T = capitale di terzi attinto, in media, nel corso dell’esercizio
N = capitale di proprietà utilizzato, in media, nel periodo
Esempio:
Capitale di terzi al 31/12/anno x-1: 1.730.000 euro
Capitale di terzi al 31/12/anno x: 1.650.000 euro
Capitale proprio al 31/12/anno x-1: 1.400.000 euro
Capitale proprio al 31/12/anno x: 1.300.000 euro
La prima cosa da fare consiste nel calcolare il valore medio del capitale di terzi e del capitale proprio.
Valore medio del capitale di terzi: (1.730.000 + 1.650.000)/ 2 = 1.687.500
Valore medio del capitale proprio: (1.400.000 + 1.300.000)/ 2 = 1.350.000
A questo punto possiamo calcolare il rapporto di indebitamento come rapporto tra i due valori medi, ovvero: 1.687.500/ 1.350.000 = 1,25
L’indice così calcolato mette in evidenza la proporzione esistente tra i finanziamenti attinti con vincolo di credito e quelli attinti con vincolo di capitale proprio, facendo riferimento a valori medi annui. Dal punto di vista prettamente finanziario, esso esprime la dipendenza della gestione dall’indebitamento.
Il rapporto di indebitamento espresso in forma diretta può assumere i seguenti valori:
Nella
forma indiretta
l’indice è dato dal rapporto tra il capitale investito e il capitale proprio. Ovvero:
K/ N
Dove:
K = capitale investito, in media, nel corso dell’esercizio
N = capitale di proprietà utilizzato, in media, nel periodo
Esempio:
Capitale investito al 31/12/anno x-1: 3.200.000 euro
Capitale investito al 31/12/anno x: 3.253.000 euro
Capitale proprio al 31/12/anno x-1: 1.400.000 euro
Capitale proprio al 31/12/anno x: 1.300.000 euro
La prima cosa da fare consiste nel calcolare il valore medio del capitale investito e del capitale proprio.
Valore medio del capitale investito: (3.200.000 + 3.253.000)/ 2 = 3.226.500
Valore medio del capitale proprio: (1.400.000 + 1.300.000)/ 2 = 1.350.000
A questo punto possiamo calcolare il rapporto di indebitamento come rapporto tra i due valori medi, ovvero: 3.226.500/ 1.350.000 = 2,39
Così espresso, l’indice, mette in evidenza la proporzione esistente tra tutti i finanziamenti attinti dall’impresa e quelli attinti con vincolo di capitale proprio, facendo riferimento a valori medi annui.
Inoltre, poiché
K = T + N
avremo che
K/ N = (T + N) / N = T/N + N/N = T/N + 1
Il
rapporto di indebitamento
espresso in
forma indiretta
può assumere i seguenti valori:
Scorporo interessi impliciti
Gli indici strutturali
Gli indici di composizione
Indici di composizione
Gli indici di correlazione