SISTEMA DI VALUTAZIONE ABMA

UNO STRUMENTO DI CONTABILITA' DIREZIONALE

Aggiornato al 22.11.2010

In passato, quando le attività aziendali erano ripetitive, i prodotti fortemente standardizzati e i mercati non subivano grosse evoluzioni, la tradizionale contabilità analitica rappresentava un valido strumento di rilevazione e misurazione per la pianificazione e per il controllo della gestione aziendale.

Soprattutto negli anni ottanta, però, la crescente globalizzazione, lo spostamento del potere contrattuale a favore del consumatore, la crescita dei prodotti e la riduzione del loro ciclo di vita nonché il rapido sviluppo tecnologico, hanno modificato profondamente gli assetti concorrenziali e le logiche di conduzione dell’impresa. Gli strumenti fino allora utilizzati per la gestione aziendale, hanno iniziato a mostrare i propri limiti.

In particolare si è assistito, in quegli anni, ad una crescita dei costi indiretti. L’impiego di processi di automazione, ad esempio, riducono l’incidenza dei costi della manodopera diretta, rispetto a quella indiretta. Pertanto la loro imputazione al prodotto in base alle ore di manodopera diretta non appare più adeguata.

Queste ragioni hanno portato:

  • da una parte a spostare l’attenzione dei dirigenti, dai prodotti ai processi e alle attività;
  • dall’altra a ricercare e adottare nuovi strumenti di controllo direzionale che hanno portato all’utilizzo di nuove tecniche attinenti all’ Activity Based Management (ABM).

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Tra queste tecniche l’ABMA (Activity Based Management Accountig) ha come scopo quello di fornire le indicazioni a sostegno dell’ABM in modo da consentire una costante ottimizzazione delle prestazioni dell’azienda.

Essa utilizza in maniera integrata l’ Activity Based Costing (ABC), l’Activity Based Accounting (ABM), Activity Based Budgeting (ABB) e i Non Financial Indicator (NFI).

L’ABC, ovvero la determinazione dei costi basata sulle attività, è un metodo di calcolo dei costi che non imputa, questi ultimi, al prodotto bensì alle attività: sono queste ultime, infatti, ad impiegare le risorse, mentre i prodotti utilizzano le attività. In questo modo si è in grado di fissare un collegamento diretto tra vari elementi di costo e l’attività che fa sorgere i costi stessi.

L’ABA non è altro che il sistema di contabilità analitica che rileva, a posteriori, i costi relativi ad attività e processi impiegando le tecniche dell’ABC.

Mentre l’ABB stabilisce, in fase di pianificazione, gli obiettivi assegnati alle attività e ai processi.

Infine i NFI sono parametri di tipo fisico o tecnico che consentono di comprendere l’andamento dei costi e il valore aggiunto fornito al cliente.

 
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