CAPITALIZZAZIONE DELLE RISERVE
AUMENTI VIRTUALI DEL CAPITALE SOCIALE
Si parla di capitalizzazione delle riserve, o anche di consolidamento delle riserve, quando alcune riserve vengono portate ad aumento del capitale sociale.
In questi casi si utilizza anche l’espressione “aumento virtuale” del capitale sociale o anche “aumento fittizio”: ciò in quanto l’aumento del capitale sociale non genera nessun afflusso di nuovi mezzi patrimoniali all’interno dell’impresa.
Pertanto l’entità del patrimonio netto rimane immutata: quella che varia, invece è la sua composizione qualitativa.
Esempio.
L’impresa Rossi & C. snc ha la seguente situazione:
- capitale sociale 100.000 euro così conferito:
- 80.000 euro dal socio Rossi;
- 20.000 euro dal socio Bianchi.
Inoltre la società dispone di una riserva di utili di 120.000 euro.
I soci decidono di portare tale riserva in aumento del capitale sociale.
La scrittura da redigere è la seguente:
Data | Conto | Importo Dare | Importo Avere |
---|---|---|---|
../../.. | RISERVA UTILI | 120.000 | |
../../.. | CAPITALE SOCIALE | 120.000 |
In seguito alla capitalizzazione della riserva le quote di partecipazione dei singoli soci aumentano in valore assoluto, ma rimangono invariate per quanto riguarda la loro proporzione. Avremo, quindi, la seguente situazione:
Vediamo anche che l’entità del patrimonio netto non cambia, mentre cambia la sua composizione:
Nelle società di persone si può optare per una capitalizzazione delle riserve facoltative di utili quando esse hanno raggiunto valori considerevoli.
Tale operazione spesso viene effettuata prima dell’ingresso di nuovi soci onde evitare di far versare a questi una quota elevata destinata alla riserva utili.
Aumento del capitale sociale - nuovi conferimenti dei soci
Aumento capitale sociale snc
Riserva volontaria e aumenti del capitale sociale
Ingresso nuovi soci
Riserve disponibili e non disponibili
Riserve vincolate e non
Le riserve in bilancio