DEDUZIONI AMMESSE NELLA DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE IRAP

QUALI DEDUZIONI SONO CONSENTITE NEL DETERMINARE L'IMONIBILE IRAP

Aggiornato al 21.04.2022

Tutti i soggetti passivi IRAP, nel determinare la base imponibile, possono applicare una serie di deduzioni.

Esse sono raggruppabili in tre categorie:

  • spese deducibili;
  • deduzioni per lavoro dipendenti;
  • deduzioni forfettarie in base all’imponibile.

Rientrano tra le spese deducibili:

  • i contributi per le assicurazioni obbligatorie contro gli infortuni sul lavoro;
  • le somme corrisposte, anche su base volontaria al fondo istituito, con mandato senza rappresentanza, presso uno dei consorzi cui le imprese aderiscono in ottemperanza a obblighi di legge, in conformità alle disposizioni di legge o contrattuali, indipendentemente dal trattamento contabile ad esse applicato, a condizione che siano utilizzate in conformità agli scopi di tali consorzi;
  • i contributi previdenziali ed assistenziali relativi a lavoratori dipendenti a tempo indeterminato;
  • le spese relative ad apprendisti, disabili, a personale assunto con contratti di formazione e lavoro;
  • i costi sostenuti per il personale addetto alla ricerca e sviluppo anche se sostenuti da consorzi di imprese costituti per la realizzazione di programmi comuni di ricerca e sviluppo.

Le deduzioni per lavoro dipendente consistono in importi, di misura variabile, deducibili per ogni lavoratore dipendente a tempo indeterminato impiegato nel periodo d’imposta.

La misura della deduzione è pari a 7.500 euro, su base annua, per ogni lavoratore dipendente a tempo indeterminato impiegato nel periodo d’imposta. Tale deduzione è aumentata a 13.500 euro per i lavoratori di sesso femminile, nonché per quelli di età inferiore a 35 anni.

Ai soggetti con componenti positivi che concorrono a formare il valore della produzione, non superiori nel periodo d’imposta a 400.000 euro, spetta una deduzione dalla base imponibile, pari a euro 1.850, su base annua, per ogni lavoratore dipendente impiegato nel periodo d’imposta fino ad un massimo di cinque. Ai fini del computo del numero di lavoratori dipendenti per i quali spetta la deduzione non si tiene conto degli apprendisti, dei disabili e del personale assunto con contratti di formazione lavoro.

Nel caso di soggetti che incrementino il numero di lavoratori dipendenti assunti con contratto a tempo indeterminato rispetto al numero dei lavoratori assunti con il medesimo contratto mediamente occupati nel periodo d’imposta precedente è deducibile il costo del predetto personale per un importo annuale non superiore a 15.000 euro per ciascun nuovo dipendente assunto e nel limite dell’incremento complessivo del costo del personale per il periodo d’imposta in cui è avvenuta l’assunzione con contratto a tempo indeterminato e per i due successivi periodi d’imposta.

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Infine si applicano delle deduzioni forfettarie la cui misura varia in base all’imponibile e sono sono differenziate tra soggetti IRES e soggetti IRPEF:

  • SOGGETTI IRES

    Base imponibile fino a 180.759,91 euro: deduzione 8.000 euro
    Base imponibile da 180.759,92 a 180.839,91 euro: deduzione 6.000 euro
    Base imponibile da 180.839,92 a 180.919,91 euro: deduzione 4.000 euro
    Base imponibile da 180.919,91 a 180.999,91 euro: deduzione 2.000 euro

  • SOCIETA’ DI PERSONE

    Base imponibile fino a 180.759,91 euro: deduzione 13.000 euro
    Base imponibile da 180.759,92 a 180.839,91 euro: deduzione 9.750 euro
    Base imponibile da 180.839,92 a 180.919,91 euro: deduzione 6.500 euro
    Base imponibile da 180.919,91 a 180.999,91 euro: deduzione 3.250 euro


 
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