ACQUISTO OBBLIGAZIONI
SCRITTURE IN PARTITA DOPPIA
Vediamo attraverso un esempio, quali scritture occorre redigere in caso di acquisto di titoli obbligazionari. A tal fine ipotizziamo il caso di obbligazioni con cedole.
I dati dai quali partiamo sono i seguenti:
- valore nominale dei titoli: 100.000 euro;
- corso secco: 96,00;
- data di acquisto: 01/11/ anno x;
- scadenza cedole: 01/02 - 01/07;
- tasso di interesse: 8%;
- commissione bancaria: 0,50% del valore nominale.
Ecco la scrittura da redigere:
Data | Conto | Importo Dare | Importo Avere |
---|---|---|---|
... | TITOLI OBBLIGAZIONARI | 96.000,00 | |
... | CEDOLE IN CORSO | 2.695,89 | |
... | COMMISSIONI BANCARIE | 500 | |
... | BANCA C/C | 99.195,89 |
Vediamo come sono stati determinati i valori indicati nella scrittura.
Titoli obbligazionari:
Cedole in corso:
La rilevazione delle cedole in corso di maturazione è dovuta al fatto che, il compratore paga al venditore, oltre al valore del titolo, anche gli interessi già maturati alla data dell’acquisto, che saranno però riscossi dall’acquirente alla scadenza della cedola.
Commissioni bancarie:
I titoli obbligazionari, andranno indicati nello Stato patrimoniale, tra le immobilizzazioni finanziarie o nell’attivo circolante, a seconda che l’investimento sia destinato a rimanere durevolmente nell’impresa o sia destinato a tornare in forma liquida nel breve periodo.
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