DATA DI EMISSIONE DELLA FATTURA

QUALE DEVE ESSERE LA DATA DI EMISSIONE DELLA FATTURA NEL CASO DI PAGAMENTI TRAMITE BONIFICO

Aggiornato al 31.05.2023

Nel caso di prestazione di servizi, ai fini IVA, l’operazione si considera effettuata nel momento del pagamento del corrispettivo ed è questo il momento nel quale deve essere emessa la fattura.

Fin quando il pagamento del servizio viene effettuato in contanti o con assegno, non sorgono particolari dubbi su quale debba essere il momento di emissione della fattura.

Nei casi, invece, nei quali il pagamento avviene tramite bonifico bancario o postale, possono sorgere alcuni dubbi su quale debba essere il momento di emissione della fattura.

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Facciamo un esempio.
Un professionista effettua una consulenza.
Il cliente effettua il pagamento con bonifico bancario in data 15 gennaio.
La somma viene accreditata al professionista con valuta 18 gennaio. La relativa contabile perviene al professionista in data 24 gennaio.

Occorre chiedersi se il professionista deve emettere fattura con data 15 gennaio, 18 gennaio o 24 gennaio.

Il professionista emetterà fattura con data 24 gennaio.

Infatti, occorre far riferimento al momento della comunicazione dell’accreditamento fatto dalla banca al professionista. Questo è quanto si deduce dalla lettura della R.M. 25/01/1978 n.363519 e della R.M. 05/08/1994 n. 134/E.

 
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