REGISTRO CESPITI E SPESE INCREMENTATIVE
COME VANNO INDICATE LE SPESE INCREMENTATIVE NEL LIBRO CESPITI
I costi di manutenzioni, riparazioni, ammodernamento e trasformazione sostenuti nell’esercizio sono deducibili per la parte corrispondente al 5% del costo complessivo di tutti i beni materiali ammortizzabili quale risulta all’inizio dell’esercizio dal registro dei beni ammortizzabili.
L’eventuale parte di tali costi eccedente il 5%, è deducibile in parti uguali nei 5 esercizi successivi. Si parla in questo caso di spese incrementative.
Esempio:
supponiamo che all’inizio dell’esercizio x i beni materiali ammortizzabili ammontano a 30.000 euro.
Ipotizziamo, inoltre, che nel corso dell’esercizio x abbiamo sostenuto spese di manutenzione per 2.000 euro.
Le spese di manutenzione deducibili nell’esercizio ammontano a:
30.000 x 5% = 1.500
Pertanto, la parte eccedente il 5% sarà:
2.000 – 1.500 = 500 spese incrementative
Le spese incrementative (nel nostro esempio 500 euro) vanno indicate nel registro dei cespiti ammortizzabili.
Esse non devono essere sommate al valore dei beni cui si riferiscono, ma devono essere annotate nel registro separatamente e per anno di formazione.
Tenuta del registro beni ammortizzabili
Libro beni ammortizzabili - quadro di sintesi
Libro cespiti - beni di importo inferiore a 516,46 euro
Registro cespiti - beni gratuitamente devolvibili
Registro beni ammortizzabili - regimi agevolati