LE FUNZIONI DEL PRODUCT MANAGER

QUALI SONO LE FUNZIONI DEL PRODUCT MANAGER

di Alessandro Garro
Aggiornato al 29.03.2011

L’attività del Product Manager consiste nella supervisione di tutti gli aspetti riguardanti una linea di prodotto/servizio al fine di generare un grado massimo di soddisfazione del cliente e, allo stesso tempo, creare redditività per l’azienda.


Le attività del Product Manager sono le più varie, con diversi livelli di impegno e importanza strategica. Alcune come esempio:

  • gestire il sistema informativo sul mercato;
  • creare una strategia competitiva per il prodotto;
  • identificare nuove opportunità commerciali;
  • prevedere e gestire le azioni della concorrenza;
  • redigere il piano di marketing;
  • tenere sotto controllo il budget a disposizione;
  • suggerire miglioramenti del prodotto;
  • suggerire estensioni della linea di prodotto;
  • partecipare alle riunioni dei team di sviluppo di un nuovo prodotto;
  • gestire il lancio di nuovi prodotti;
  • lavorare con le agenzie di pubblicità per la strategia di comunicazione;
  • contribuire a motivare la forza di vendita e i distributori.

In passato, il lavoro del Product Manager si esplicitava con modalità sostanzialmente diverse nel settore dei beni di largo consumo e nel settore dei beni industriali.

Nelle azienda produttrici di beni di largo consumo i Product Manager dedicavano la maggior parte del tempo all’ attività pubblicitaria e di promozione delle vendite, mentre nell’ambito dei beni industriali i Product Manager erano più coinvolti negli aspetti tecnici del prodotto o del servizio, e dedicavano relativamente più tempo ai rapporti con l’ufficio progettazione e con la forza di vendita.

Tuttavia il divario fra le due tipologie di Product Manager è andato riducendosi notevolmente: il manifestarsi contemporaneo di una riduzione dei margini e di un aumento della pressione della concorrenza ha costretto da una parte i Product Manager del largo consumo ad adottare un approccio più tecnico alla pianificazione e al controllo economico, dall’altro i loro colleghi dei beni industriali a focalizzarsi maggiormente sull’analisi del cliente e della concorrenza.


Product Manager

Il Product Manager non è, e non può essere, uno specialista di tutti i campi di cui si occupa e deve fare affidamento su diversi specialisti funzionali per far giungere il prodotto o il servizio al cliente finale.

Gli specialisti possono essere interni o esterni all’azienda : quelli interni sono le varie Direzioni funzionali (Produzione, Amministrazione, ecc.), quelli esterni le Società di servizi specializzate, quali le agenzie di pubblicità o le società di ricerche di mercato.

L’elemento costante nei rapporti tra il Product Manager e gli specialisti è la sua mancanza di autorità gerarchica: il Product Manager è di norma un impiegato o un quadro, e non di rado si trova a coordinare dirigenti che non necessariamente desiderano essere coordinati da lui.


In questa operatività non facile, il Product Manager può contare su tre punti di forza:

  • il controllo, almeno parziale, del budget totale del prodotto, che viene definito o negoziato nell’ambito della stesura del piano di marketing;
  • l’appoggio della Direzione dell’azienda, senza la quale una funzione di coordinamento priva di potere gerarchico non sarebbe in grado di funzionare;
  • la sua personale abilità politica e negoziale, che lo può portare, se è abbastanza capace, a farsi percepire dai vari Responsabili funzionali come una risorsa preziosa su cui contare.

Non fa quindi meraviglia che spesso il product management venga considerato un trampolino di lancio per brillanti carriere: se un giovane manager riesce con successo a pianificare le attività, gestire un budget, coordinare persone molto diverse e farsi accettare come leader del gruppo, ha dimostrato di possedere notevoli capacità di direzione.


Punti di forza del product manager

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Alcuni elementi base ne sintetizzano la professionalità, intesa non come specifiche competenze tecniche (che dipendono dal settore in cui opera), ma piuttosto come capacità personali:

  • Lavorare per obiettivi e non per compiti.

    Si tratta della differenza fondamentale tra il manager e l’impiegato operativo.

    Lavorare per compiti significa preoccuparsi solo del corretto adempimento delle proprie mansioni, e non spingersi oltre, aspettando istruzioni.

    Lavorare per obiettivi significa invece fare propri e perseguire attivamente gli obiettivi dell’azienda, anche al di là delle mansioni strettamente previste per la propria posizione.

  • Lavorare con gli altri e “per” gli altri.

    Coordinare persone su cui non si ha autorità gerarchica implica che costoro debbano trovare un interesse nell’accettare la direzione del Product Manager.

    L’unico interesse possibile è dato dal fatto che, grazie al suo lavoro, il lavoro degli altri managers diventa più agevole ed efficace.

  • Pianificare le attività.

    Seguire tutti gli aspetti della gestione di un prodotto è un compito enorme, che esclude l’improvvisazione.

    Il Product Manager è un pianificatore che lavora con i numeri, e li usa quanto possibile per evitare perdite di tempo, sprechi di risorse, e discussioni inutili.

  • Comunicare e negoziare.

    Una parte considerevole del lavoro del Product Manager concerne la comunicazione interpersonale, e non di rado anche la negoziazione, con colleghi, fornitori e clienti.

    Non è necessario essere dotati di un particolare talento per le relazioni sociali, ma occorre la capacità di padroneggiare, in modo almeno adeguato, i meccanismi alla base della comunicazione.

  • Gestire lavoro di gruppo e riunioni.

    Il fatto spesso di poter ottenere risultati solo grazie alla collaborazione attiva di specialisti di vari campi in azienda fa sì che il Product Manager debba essere capace di lavorare bene in gruppo.

    Spesso gli viene richiesto di dirigere il gruppo di lavoro attraverso le numerose riunioni necessarie a portare a termine un progetto, e per questo gli occorre una certa competenza anche sull’organizzazione e la gestione delle riunioni.

  • Valorizzare il proprio tempo.

    Non di rado, il Product Manager inizia a lavorare alle nove di mattina e va a casa alle otto di sera non perché abbia finito, ma per non rendere troppo difficile la situazione in famiglia.

    Per non soccombere alla pressione del lavoro, e riuscire a condurre una soddisfacente vita privata, occorre acquisisca la capacità di gestire il tempo e l’agenda in modo efficace ed economico.


 
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