RESIDENZA FISCALE DELLE SOCIETA'

QUANDO UNA SOCIETÀ SI CONSIDERA RESIDENTE NEL TERRITORIO DELLO STATO ITALIANO

Aggiornato al 12.11.2024

PREMESSA

La definizione delle società residenti nel territorio dello Stato italiano ai fini delle imposte sul reddito è contenuta:

  • nell'art.5 del TUIR per quanto concerne le società di persone;
  • nell'art.73 del TUIR per quanto concerne le società di capitali.

Gli articoli in esame sono stati modificati dal Dlgs.209 del 27/12/2023: pertanto, a partire dal 1° gennaio 2024 sono in vigore nuove regole che vegono illustrate di seguito.


SOCIETA' RESIDENTI

Si considerano residenti le società, sia di persone che di capitali, che per la maggior parte del periodo d’imposta hanno nel territorio dello Stato:

  • la sede legale;
  • oppure la sede di direzione;
  • o ancora la gestione ordinaria in via principale.

Queste tre condizioni sono tra loro alternative nel senso che è sufficiente che si verifichi una sola di esse per poter considerare la società fiscalmente residente nello Stato italiano.

Fino al 31/12/2023 le società erano considerate residenti se avevano nel territorio dello stato la sede legale o la sede dell'amministrazione o l'oggetto principale.


MAGGIOR PARTE DEL PERIODO DI IMPOSTA

Affinché si possa parlare di società residente, la sede legale o la sede di direzione effettiva o la gestione ordinaria in via principale devono essere presenti nel territorio dello Stato per la maggior parte del periodo d’imposta.

Nel caso in cui, come spesso accade, il periodo d’imposta coincide con l’anno solare, la maggior parte del periodo d’imposta è dato da 183 giorni, se l’anno è formato da 365 giorni, o da 184 giorni, se l’anno è formato da 366 giorni.


L'ARTICOLO PROSEGUE SOTTO LA PUBBLICITA'

SEDE LEGALE

La sede legale è quella stabilita nell’atto costitutivo della società e nello statuto.


SEDE DI DIREZIONE EFFETTIVA E GESTIONE ORDINARIA

Per sede di direzione effettiva si intende la continua e coordinata assunzione delle decisioni strategiche riguardanti la società nel suo complesso.

Per gestione ordinaria si intende il continuo e coordinato compimento degli atti della gestione corrente riguardanti la società.

ENTRATA IN VIGORE DELLE NUOVE REGOLE

Le nuove regole si applicano:

  • dal 1° gennaio 2024 per le società e gli enti che hanno l’esercizio coincidente con l’anno solare;
  • dal periodo successivo a quello in corso al 29 dicembre 2023.

 
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