SPESE DI MANUTENZIONE E RIPARAZIONE

RIASSUMIAMO QUANTO PREVISTO DAI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI E DALLE NORME FISCALI

Aggiornato al 01.09.2008

Di seguito riportiamo una sintesi del trattamento contabile e fiscale delle spese di manutenzione e riparazione.


OIC 16

MANUTENZIONI E RIPARAZIONI ORDINARIE

Sono spese ricorrenti. Hanno lo scopo di mantenere in efficienza il cespite.

Confluiscono a Conto economico come costi di esercizio


MANUTENZIONI STRAORDINARIE

Sono spese sostenute con lo scopo di aumentare la capacità produttività o la vita utile di un cespite se l’aumento è significativo e tangibile.


SPESE DI AMPLIAMENTO, MIGLIORAMENTO, SOSTITUZIONE

Sono spese che producono un aumento significativo e tangibile della capacità produttività o della vita utile del cespite.

Sono capitalizzabili.


MATERIALI UTILIZZATI NELLE RIPARAZIONI

  • di prezzo unitario basso e valore costante nel tempo
    Confluiscono a Conto economico come costi di esercizio
  • di prezzo unitario elevato

    Sono equiparati alle rimanenze



PEZZI DI RICAMBIO

  • di costo unitario basso, di basso valore totale e di uso ricorrente.
    Confluiscono a Conto economico come costi di esercizio
  • di valore unitario rilevante e di uso non ricorrente
    Sono capitalizzabili
  • di valore unitario rilevante e di uso molto ricorrente
    Sono equiparati alle rimanenze


IAS 16

MANUTENZIONI ORDINARIE

Sono spese ricorrenti che non incrementano il valore del cespite

Confluiscono a Conto economico come costi di esercizio

L'ARTICOLO PROSEGUE SOTTO LA PUBBLICITA'


INTERVENTI DI RIFACIMENTO AD INTERVALLI REGOLARI

Sono spese sostenute per la sostituzione regolare di pezzi o componenti

Sono capitalizzabili se ricorrono i criteri generali


MANUTENZIONI AD INTERVALLI REGOLARI

Comprendono verifiche ed ispezioni effettuate in modo regolare

Sono capitalizzabili se ricorrono i criteri generali


PEZZI DI RICAMBIO E ATTREZZATURE PER LA MANUTENZIONE

  • di scarso valore di cui non si prevede l’utilizzo in più esercizi
    Sono equiparabili alle rimanenze
  • di rilevante valore e attrezzature in dotazione nel caso in cui si prevede il loro utilizzo per più esercizi
    Sono capitalizzabili
  • per la manutenzione utilizzabili solamente in connessione ad un dato cespite
    Sono capitalizzabili


TUIR

SPESE DI MANUTENZIONE E RIPARAZIONE STRAORDINARIE

Capitalizzabili e ammortizzabili


SPESE DI MANUTENZIONE ORDINARIE

Deducibili nel limite del 5% del costo complessivo dei beni materiali risultanti all’inizio dell’esercizio. La differenza tra la spesa sostenuta e il limite del 5%, è deducibile in quote costanti nei cinque esercizi successivi


CANONI DI MANUTENZIONE CORRISPOSTI A TERZI

Interamente deducibili


LIMITE ANNUO DI DEDUCIBILITÀ NEI DIFFERENTI SETTORI

  • 5% generalità delle imprese
  • 11% siderurgia e metallurgia (Gruppo VII - specie 1a e 1c)
  • 15% imprese estrattive (Gruppo IV) – per i beni specifici
  • 25% imprese di trasporto cose per conto terzi; concessionari di autoservizi pubblici di linea; titolari di licenze per il trasporto di persone con autoveicoli da piazza o da noleggio con conducente; esercenti attività di locazione di autoveicoli senza conducente; titolari di scuole per conducenti di veicoli – per autoveicoli da trasporto


RISOLUZIONI E CIRCOLARI:

CM 73 del 27/05/1994 – Materie prime di scarsa rilevanza e piccole attrezzature (FORUM del 24 febbraio 1994).
CM 98 del 17/05/2000 – Risposte a quesiti in materia di imposte dirette, Irap, Iva, sanzioni tributarie e varie.
CM 10 del 16/03/2005 – Risposte fornite in occasione di incontri con la stampa specializzata.
DM 13/10/1994 – DM 09/05/1989 – CM 11 del 04/03/1982 – settori in cui applicano limiti diversi rispetto al 5%
 
Gli altri approfondimenti sull’argomento:
 
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