COSTO DI ACQUISIZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI

COME È FORMATO IL COSTO DI ACQUISIZIONE SECONDO GLI IAS

Aggiornato al 11.07.2008

Schematizziamo, di seguito, con l’aiuto di una tabella, i criteri da seguire nella determinazione del costo di acquisizione così come previsto dai principi contabili internazionali.


FORMAZIONE DEL COSTO DI ACQUISIZIONE

IMMOBILIZZAZIONI ACQUISTATE DA TERZI

COSTO DI ACQUISTO inclusi dazi d’importazione e tasse di acquisto non recuperabili

+ COSTI DI SMANTELLAMENTO E RIMOZIONE DEL BENE E COSTI DI BONIFICA DEL SITO

- SCONTI COMMERCIALI

+ONERI ACCESSORI DIRETTA IMPUTAZIONE (esclusi costi di apertura di un nuovo impianto, costi d’introduzione di un nuovo prodotto o servizio, costi di gestione di un’attività in una nuova sede o con una nuova classe di clientela, spese generali e amministrative)

+ ONERI FINANZIARI sostenuti per l’acquisto (nei limiti in cui il valore del bene non supera quello recuperabile o il valore netto di realizzo ottenibile dalla vendita del bene stesso)

= COSTO DI ACQUISIZIONE

L'ARTICOLO PROSEGUE SOTTO LA PUBBLICITA'



IMMOBILIZZAZIONI PRODOTTE O REALIZZATE IN ECONOMIA

COSTI DIRETTI

+ QUOTA DI COSTI FISSI E VARIABILI DI PRODUZIONE

+ ONERI FINANZIARI sostenuti per la fabbricazione (nei limiti in cui il valore del bene non supera quello recuperabile o il valore netto di realizzo ottenibile dalla vendita del bene stesso)

= COSTO DI PRODUZIONE

 
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