RISERVE DI UTILI E RISERVE DI CAPITALI
QUALI SONO LE DIFFERENZE TRA LE RISERVE DI UTILI E LE RISERVE DI CAPITALI
Il patrimonio netto è dato dalla differenza tra le attività e le passività dell’impresa risultanti dal bilancio.
Esso è composto idealmente da tre parti:
- il capitale sociale, che corrisponde al valore nominale delle azioni o quote sottoscritte dai soci;
- le riserve;
- gli utili o le perdite dell’esercizio e quelli di esercizi precedenti che non sono stati ancora destinati o coperti.
Soffermiamoci ad esaminare le riserve.
Vi sono vari criteri di classificazione di questa posta ideale del patrimonio netto. In particolare esse possono essere classificate in base alla
destinazione, e si distinguono allora in
riserve disponibili
e riserve indisponibili, e in base alla loro
origine, e in questo caso si distinguono le
riserve di utili
dalle
riserve di capitale.
Quindi:
Esaminiamo ora le differenze esistenti tra queste ultime riserve, quelle di utili e di capitali.
Sono
riserve di utili
le riserve che traggono origine dal
risparmio di utili
dell’esercizio.
Queste riserve sorgono in quanto, al momento del riparto dell’utile netto risultante dal bilancio approvato, si decide di destinare una parte di esso a riserve.
In alcuni casi la costituzione di tali riserve è un obbligo di legge, parliamo della riserva legale, in altri è un obbligo previsto dallo statuto, ci riferiamo alla riserva statutaria.
Nei restanti casi viene constituita liberamente al momento in cui si delibera la distribuzione degli utili: si parla allora di riserve facoltative e riserve straordinarie.
Anche la semplice delibera di non distribuzione degli utili, come accade con gli utili portati a nuovo, dà luogo al sorgere di una riserva di utili.
Le
riserve di capitale, invece, hanno un’origine più variegata e derivano da elementi patrimoniali diversi dagli utili netti.
Così queste riserve possono essere costituite in sede di ulteriori apporti dei soci o di conversione di obbligazioni in azioni, di rivalutazione monetaria, di donazioni da parte dei soci o di rinuncia di crediti da parte dei soci e di rilevazione di differenze di fusione.
Riserve disponibili e riserve distribuibili
Riserve disponibili - classificazione
Riserve vincolate e non
Riserva da sovrapprezzo azioni - scritture contabili
Sovrapprezzo azioni o quote
Riserva da sovrapprezzo azioni - copertura perdite
Sovrapprezzo azioni - come determinarlo
Le riserve in bilancio
Riserva legale
Utili distribuibili
Riserve vincolate per costi di impianto non ancora ammortizzati
Riserve di utili e costi pluriennali non ammortizzati
Destinazione dell’utile - società di persone
Il piano di riparto dell’utile
Riparto utili snc
Prelevamento utili
Distribuzione utili