SCHEDA CARBURANTE
COME SI REGISTRANO IN PARTITA DOPPIA GLI ACQUISTI DI CARBURANTE
Di seguito verranno illustrate le modalità di registrazione della scheda carburante.
Si precisa che, a partire dal 1° gennaio 2019, gli acquisti di carburante per autotrazione effettuati presso impianti stradali di distribuzione da imprese e professionisti dovranno essere documentate mediante emissione di fattura elettronica . Di conseguenza l’uso della scheda carburante sarà abbandonato.
Fino a tale data l’impresa deve predisporre una scheda carburante per ogni veicolo.
Al termine del mese o del trimestre (a seconda della periodicità con la quale la scheda viene registrata) su di essa deve essere annotato il numero dei chilometri risultanti dal contachilometri esistente nel veicolo.
La scheda carburante può avere periodicità mensile o trimestrale a prescindere dal regime contabile adottato dall’impresa. Questa previsione ha come obiettivo quello di ridurre il numero delle registrazioni per quelle aziende che, nel corso del mese, effettuano solo pochi rifornimenti di carburante.
Prima di registrare la scheda carburante sul registro IVA degli acquisti, l’impresa deve numerarla ed annotare su di essa il numero di chilometri. La registrazione sui registri IVA deve essere effettuata prima della liquidazione periodica o alla dichiarazione annuale IVA nella quale intende far valere il diritto alla detrazione della relativa imposta.
Con la registrazione sui registri IVA l’acquisto di carburanti viene rilevato anche in Partita Doppia.
Normalmente, l’acquisto del carburante è effettuato in contanti, mentre la rilevazione della scheda carburante viene effettuata mensilmente o trimestralmente. Al fine di consentire una costante corrispondenza tra il saldo effettivo della cassa e il saldo risultante nel libro cassa è bene effettuare una rilevazione ad ogni acquisto di carburante con la quale si movimenta la cassa in AVERE. Come contropartita si usa un conto transitorio del tipo “Anticipi per acquisto carburante” o “Anticipi per rifornimento carburante” o un altro conto simile.
Questo conto viene poi chiuso al momento della registrazione della scheda carburante.
Ipotizziamo che l’impresa effettui due acquisti di carburante nel corso del mese. Il primo per 1.260 euro e il secondo per 2.400 euro.
Le prime due scritture da rilevare nel momento in cui viene effettuato il rifornimento sono:
Data | Conto | Importo Dare | Importo Avere |
---|---|---|---|
../../.. | ANTICIPI PER RIFORNIMENTI DI CARBURANTE | 1.260 | |
../../.. | CASSA | 1.260 |
Data | Conto | Importo Dare | Importo Avere |
---|---|---|---|
../../.. | ANTICIPI PER RIFORNIMENTI DI CARBURANTE | 2.400 | |
../../.. | CASSA | 2.400 |
Data | Conto | Importo Dare | Importo Avere |
---|---|---|---|
../../.. | CARBURANTI E LUBRIFICANTI | 3.000 | |
../../.. | IVA SU ACQUISTI | 660 | |
../../.. | ANTICIPI PER RIFORNIMENTI DI CARBURANTI | 3.660 |
Il conto “Carburanti e lubrificanti” è un componente negativo di reddito da portare in bilancio alla voce Costi della Produzione (B.6) del Conto economico.