INDENNITA' RISARCITORIE
DI QUALI INDENNITA' RISARCITORIE OCCORRE TENERE CONTO NELLA DETERMINAZIONE DEI RICAVI
Tra le voci che compongono i ricavi, così come definiti fiscalmente dall’art.85 del TUIR, si trovano anche alcune indennità risarcitorie.
Vediamo, di seguito, quali di esse vanno considerate, fiscalmente, dei ricavi.
I ricavi comprendono le indennità conseguite nell’anno a titolo di risarcimento, anche in forma assicurativa, per la perdita o il danneggiamento dei beni dalla cui cessione derivano dei ricavi (si veda a tale proposto l’approfondimento Cessioni di beni e prestazioni di servizi).
Esempio:
va compreso tra i ricavi l’indennizzo ricevuto dalla compagnia di assicurazioni per la distruzione di merci e materie prime a seguito di un incendio.
Non vanno compresi, tra i ricavi, gli indennizzi relativi ad immobilizzazioni: immobili, impianti, macchinari, automezzi, mobili, computer, ecc..
Non vanno compresi, tra i ricavi, neppure gli indennizzi relativi a beni dai quali derivano ricavi se essi sono liquidati in anni successivi rispetto a quello in cui si è verificata la perdita o il danneggiamento del bene. In questi casi l’indennizzo rappresenta una sopravvenienza attiva.
Indennizzi assicurativi: trattamento fiscale
Perdita totale di beni e indennizzi assicurativi
Perdita dei beni dell’impresa
Perdita o danneggiamento di beni per eventi fortuiti
Furto di beni aziendali
Perdita di beni aziendali e IRAP
Registrazione contabile indennizzi assicurativi
Risarcimenti assicurativi
Sopravvenienze attive
Sopravvenienze attive: alcuni esempi
Tassazione sopravvenienze attive
Sopravvenienze attive e passive
Registrazione sopravvenienze attive
Nozione di ricavi