RATEO INTERESSI PASSIVI SU MUTUO
IL CALCOLO E LA REGISTRAZIONE DEL RATEO RELATIVO AGLI INTERESSI PASSIVI SU MUTUI VALUTATI AL COSTO AMMORTIZZATO
In questo approfondimento vedremo, attraverso un esempio, come calcolare e registrare in contabilità il rateo relativo agli interessi passivi corrisposti su un mutuo rilevato con il criterio del costo ammortizzato.
Supponiamo di avere la situazione:
la nostra azienda ha contratto, in data 01/04 dell’anno x, un mutuo della durata di 5 anni del valore di 300.000 euro.
Il tasso di interesse annuo è pari al 3%.
Gli interessi devono essere corrisposti in rate annuali posticipate l’01/04 di ogni anno.
Le spese di istruttoria e perizia, addebitate dalla banca al momento dell’erogazione del prestito, ammontano a 3.300 euro.
La quota capitale deve essere rimborsata in una sola rata alla scadenza.
Il Tasso Interno di Rendimento è pari al 3,242%
(per le modalità di calcolo del TIR si veda
Esempio di calcolo del costo ammortizzato di un debito).
Al termine dell’esercizio x occorre procedere al calcolo del rateo passivo e alla sua rilevazione.
Vediamo come fare.
Cominciamo col calcolare il valore del mutuo al netto delle spese di istruttoria e perizia. Avremo:
300.000 - 3.300 = 296.700.
Calcoliamo l’interesse annuo maturato in base al TIR:
296.700
x
3,242% = 9.619.
Calcoliamo il rateo relativo a 9 mesi su 12:
(9.619 : 12) x 9 = 7.214.
La scrittura da rilevare al 31/12 dell’anno x è la seguente:
Data | Conto | Importo Dare | Importo Avere |
---|---|---|---|
31/12/x | INTERESSI PASSIVI SU MUTUI | 7.214 | |
31/12/x | RATEI PASSIVI | 7.214 |
All’01/04 dell’anno x+1 si rileva il pagamento degli interessi passivi. Essi ammontano a:
300.000
x
3% = 9.000.
Quindi avremo:
- l’uscita della banca per 9.000, che rappresenta l’interesse dovuto all’istituto di credito;
- chiudiamo il rateo passivo;
- rileviamo gli interessi di competenza del periodo per la differenza tra 9.619 e il rateo di 7.214;
- portiamo la differenza tra gli interessi di competenza (9.619) e gli interessi nominali (9.000) ad incremento del valore del mutuo.
Data | Conto | Importo Dare | Importo Avere |
---|---|---|---|
01/04/x+1 | RATEI PASSIVI | 7.214 | |
01/04/x+1 | INTERESSI PASSIVI SU MUTUI | 2.405 | |
01/04/x+1 | BANCA C/C | 9.000 | |
01/04/x+1 | MUTUI PASSIVI | 619 |
Al termine dell’esercizio x+1 si procede al calcolo del nuovo rateo passivo e alla sua rilevazione.
Il valore del mutuo è:
296.700 + 619 = 297.319.
Calcoliamo l’interesse annuo maturato in base al TIR:
297.319
x
3,242% = 9.639.
Calcoliamo il rateo relativo a 9 mesi su 12:
(9.639 : 12) x 9 = 7.229.
La scrittura da rilevare al 31/12 dell’anno x+1 è la seguente:
Data | Conto | Importo Dare | Importo Avere |
---|---|---|---|
31/12/x+1 | INTERESSI PASSIVI SU MUTUI | 7.229 | |
31/12/x+1 | RATEI PASSIVI | 7.229 |
All’01/04 dell’anno x+2 si rileva il pagamento degli interessi passivi. Per 9.000 euro e avremo:
Data | Conto | Importo Dare | Importo Avere |
---|---|---|---|
01/04/x+2 | RATEI PASSIVI | 7.229 | |
01/04/x+2 | INTERESSI PASSIVI SU MUTUI | 2.410 | |
01/04/x+2 | BANCA C/C | 9.000 | |
01/04/x+2 | MUTUI PASSIVI | 639 |
Si procederà così anche per gli esercizi successivi.
Valutazione dei crediti
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