FRANCHISING: ASPETTI FISCALI
LA DISCIPLINA, IN MATERIA DI IVA E DI IMPOSTE SUI REDDITI, DEL FRANCHISING
Nel franchising viene normalmente previsto il pagamento, da parte dell’affiliato a favore dell’affiliante:
- di un diritto d’ingresso, una tantum, dovuto al momento della stipula del contratto;
- di royalties periodiche dovute in misura percentuale al volume d’affari o al reddito, oppure dovute in misura fissa.
L’attività di franchising svolta dall’affiliante va annoverata tra le prestazioni di servizi e pertanto essa è disciplinata dall’art.3 DPR 633/72, per ciò che concerne l’IVA, e dall’art.109 del TUIR, per ciò che concerne le imposte sui redditi.
Sintetizziamo, di seguito, il trattamento fiscale di tali somme.
IVA
Nel caso in cui affilante e affiliato sono entrambi residenti nel territorio dello Stato:
- il diritto d’ingresso;
- le royalties periodiche;
- con aliquota ordinaria del 22% (Prestazione di servizi - art.3 DPR 633/72);
-
il momento di effettuazione dell’operazione coincide con;
- il momento del pagamento del corrispettivo
- se, di carattere periodico o continuativo, il mese successivo a quello in cui le prestazioni derivanti dal contratto sono rese;
- se, anteriormente al verificarsi di tali eventi, viene emessa la fattura l’operazione si considera effettuata alla data di emissione della fattura.
(Art.6 DPR 633/72)
- Le cessioni di beni dall’affiliante all’affiliato:
- sono soggette ad IVA con aliquota ordinaria del 22% (Cessione di beni - art.2 DPR 633/72)
- il momento di effettuazione dell’operazione coincide:
- in caso di beni mobili, col momento della consegna o spedizione;
- se, anteriormente al verificarsi di tali eventi, viene emessa la fattura l’operazione si considera effettuata alla data di emissione della fattura;
(Art.6 DPR 633/72)
- se il diritto di entrata, è qualificato in contratto come caparra confirmatoria non si applica l’IVA
IMPOSTE SUI REDDITI
AFFILIANTE
- diritti di ingresso;
- royaties;
- prezzo dei beni ceduti all’affiliato per essere rivenduti;
- altre prestazioni;
sono considerati ricavi (art.85 TUIR) e di conseguenza concorrono a formare il reddito imponibile per la parte di competenza dell’esercizio.
- il
momento di conseguimento del ricavo:
il diritto d’ingresso è un ricavo pluriennale che va imputato per competenza in base alla durata del contratto. Di conseguenza esso sarà tassato per la parte di competenza di ciascun esercizio di durata del contratto.
Gli altri ricavi si considerano conseguiti:
- alla data in cui le prestazioni sono ultimate;
- nel caso di
ricavi periodici, alla data di
maturazione desumibile dal contratto.
(art.109, comma 2, lettera b art.109 TUIR)
AFFILIATO
- diritti di ingresso;
- royaties;
- prezzo dei beni ceduti dall’affiliante per essere rivenduti;
sono considerati costi deducibili per la parte di competenza dell’esercizio.
Il diritto d’ingresso, iscritto nell’attivo del bilancio, è un costo ammortizzabile in base alla durata di utilizzazione prevista dal contratto.
Secondo taluni i diritti d’entrata corrisposti dall’affiliato all’affiliante sarebbero ammortizzabili secondo le regole dell’art.103, comma 2, TUIR che si occupa disciplina l’ammortamento dei beni immateriali. In tal senso si è espressa la DRE Piemonte.
Secondo altri autori, poiché il diritto d’ingresso non può essere considerato un bene immateriale, sarebbe corretto applicare le regole previste all’art.108, comma 3, TUIR che disciplina le spese relative a più esercizi.
Le royalties e gli altri costi sono deducibili al momento del sostenimento in base al criterio di competenza
Nel caso di contratto di franchising nel quale sia ricompreso il diritto di godimento dell’immobile integra un contratto di locazione di immobile commerciale ed è soggetta ad imposta di registro (RM49/E del 13/03/2007)
Nel caso di contratto di franchising nel quale è compresa la concessione in godimento del complesso unitario di beni mobili ed immobili, materiali ed immateriali organizzati per la produzione di beni e servizi, il rapporto è assimilabile ad un affitto di azienda (RM49/E del 13/03/2007).
IRAP
-
Affiliante
Diritto di entrata, canoni periodici, prezzo dei beni ceduti all’affiliato per essere venduti entrano nella formazione del valore della produzione e concorrono alla formazione della base imponibile IRAP
- Affiliato
Diritto di entrata, canoni periodici, prezzo dei beni ceduti all’affiliato per essere venduti entrano nella formazione del costo della produzione e concorrono alla formazione della base imponibile IRAP.
Master franchising e corner franchising
Franchising: scritture contabili dell’affiliante
Franchising: scritture contabili dell’affiliato