LE FASI DELLE ANALISI DI BILANCIO
LE VARIE FASI ATTRAVERSO LE QUALI SI PROCEDE ALL'ANALISI DI UN BILANCIO
Le analisi di bilancio passano attraverso quattro fasi successive:
- valutazione dell’attendibilità dei dati di bilancio;
- riclassificazione dei valori di bilancio;
- scelta delle tecniche di analisi;
- interpretazione dei risultati ottenuti.
VALUTAZIONE DELL’ATTENDIBILITA’ DEI DATI DI BILANCIO
Poiché le analisi di bilancio non sono altro che una rielaborazione dei dati presenti nel bilancio d’esercizio è evidente che solamente partendo da valori veritieri ed attendibili si potrà giungere a risultati altrettanto validi e, dunque, utili per l’analista.
Escludendo l’ipotesi che il bilancio sia volutamente non veritiero esistono alcune situazioni che richiedono una particolare attenzione da parte dell’analista per giungere ad analisi corrette.
Tra queste cause ricordiamo, ad esempio, il mutamento dei criteri di valutazione nel tempo o la deroga all’applicazione dei criteri di valutazione previsti dal Codice civile quando sussistano speciali ragioni: di tali situazioni l’analista deve tenere conto per non giungere a considerazioni poco attendibili.
Ad esempio, se i criteri di valutazione sono mutati nel tempo, il confronto degli indici di bilancio calcolati su bilanci riferiti ad esercizi diversi deve tenerne conto: in particolare si deve comprendere in che misura la variazione dell’indice è dovuta ad una reale variazione della situazione aziendale e in che misura dipende solamente da una variazione dei criteri di valutazione.
Il mutamento dei criteri di valutazione nel tempo o la deroga all’applicazione dei criteri di valutazione previsti dal Codice civile devono essere evidenziati in nota integrativa e, dunque, l’analista potrà facilmente accorgersi della presenza di tali situazioni prima di procedere alle analisi vere e proprie.
Elementi di distorsione possono derivare anche dall’ applicazione di norme tributarie e in particolar modo dall’applicazione di eventuali criteri fiscali di valutazione contrastanti con la normativa civilistica.
RICLASSIFICAZIONE DEI VALORI DI BILANCIO
Dopo aver esaminato l’attendibilità dei dati di bilancio si può procedere alla riclassificazione dello Stato Patrimoniale e del Conto economico.
Queste riclassificazioni rappresentano il punto di partenza delle successive elaborazioni.
SCELTA DELLE TECNICHE DI ANALISI
Le tecniche di analisi più frequenti sono:
- i margini di struttura;
- le analisi per indici;
- le analisi per flussi.
Spesso si scelgono tutte e tre queste tecniche per poter integrare le informazioni ottenibili da ciascuna di esse.
INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI OTTENUTI
L’ultima fase attraverso la quale passano le analisi di bilancio è quella della interpretazione dei risultati ottenuti per comprendere cosa essi ci vogliano dire.
Una attenta lettura dei dati determinati è indispensabile se non si vuole incorrere in gravi errori.
Stato patrimoniale riclassificato
Margini di struttura
Analisi per indici
Analisi di bilancio
Oggetto delle analisi di bilancio
Analisi di bilancio: le tecniche utilizzabili
Riclassificazione dello stato patrimoniale
Riclassificazione dello Stato patrimoniale: criterio pertinenza funzionale
Schema di stato patrimoniale riclassificato secondo il criterio di pertinenza funzionale
Posizione finanziaria netta
Posizione finanziaria netta
Posizione finanziaria netta e capitale proprio
Peso della posizione finanziaria netta
Posizione finanziaria netta
Capitale circolante commerciale
Capitale circolante netto commerciale
Capitale circolante netto e capitale circolante commerciale
Capitale investito netto operativo