IL CALCOLO DELLA BASE IMPONIBILE NEL REGIME DEL MARGINE ANALITICO
ESEMPI DI CALCOLO DELLA BASE IMPONIBILE E DELL'IVA IN CASO DI APPLICAZIONE DEL REGIME DEL MARGINE ANALITICO
Nel regime del margine analitico per poter determinare la base imponibile e l’ IVA relative ad un’operazione di vendita occorre calcolare, innanzitutto, il suo margine.
Il margine è dato da:
PREZZO DI VENDITA (IVA compresa)
-
PREZZO DI ACQUISTO (IVA compresa)
-
SPESE DI RIPARAZIONE E SPESE ACCESSORIE DI ACQUISTO (IVA compresa)
Si precisa che nel calcolo del margine si deve tenere conto delle sole spese accessorie relative all’acquisto, mentre non si deve tenere conto delle eventuali spese accessorie relative alla vendita (quali ad esempio spese di trasporto, provvigioni ad agenti e rappresentanti, ecc..).
Esempio 1.
Prezzo di vendita: 1.132.
Prezzo di acquisto: 300
Spese di riparazione: 100.
Spese di trasporto a carico del venditore 121.
Tutti i prezzi sono comprensivi di IVA.
Aliquota applicabile: 22%.
Ecco come viene effettuato il calcolo del margine:
Prezzo di vendita: 1.132
- Prezzo di acquisto: 300
- Spese riparazione: 100
= Margine: 732
Nel calcolo del margine non si tiene conto delle spese di trasporto trattandosi di spese accessorie alla vendita.
Una volta stabilito l’ammontare del margine, occorre procedere alla determinazione della base imponibile. Essa viene calcolata effettuando lo scorporo dell’IVA dal margine in base all’aliquota IVA applicabile al bene in questione.
Nel nostro esempio l’aliquota IVA applicabile è quella del 22%. Quindi lo scorporo si effettua moltiplicando il margine per 100 e dividendo il valore ottenuto per 122.
Margine: 732
Base imponibile = Margine x 100/121 = 732 x 100/122 = 600
IVA = Base imponibile x 22% = 600 x 22% = 132
L’IVA relativa all’operazione è pari a 132 euro.
Ora supponiamo che l’impresa effettui la liquidazione IVA mensilmente e che nello stesso mese vengano effettuate solamente altre due operazioni.
Seconda operazione.
Prezzo di vendita: 750.
Prezzo di acquisto: 500
Spese di riparazione: 300
Tutti i prezzi sono comprensivi di IVA.
Aliquota applicabile: 22%.
Ecco come viene effettuato il calcolo del margine:
Prezzo di vendita: 750
- Prezzo di acquisto: 500
- Spese di riparazione: 300
= Margine negativo: -50
Poiché il margine lordo risulta negativo su questa seconda operazione non è dovuta l’IVA.
Passiamo ad esaminare l’ultima operazione effettuata nel corso del mese.
Terza operazione.
Prezzo di vendita: 964
Prezzo di acquisto: 450
Spese di riparazione: 270
Tutti i prezzi sono comprensivi di IVA
Aliquota applicabile: 22%.
Procediamo con i nostri calcoli:
Prezzo di vendita: 964
- Prezzo di acquisto: 450
- Spese di riparazione: 270
= Margine: 244
Margine: 244
Base imponibile = Margine x 100/121 = 244 x 100/122 = 200
IVA = Base imponibile x 22% = 200 x 22% = 44
L’IVA da versare relativa al mese in esame è pari a:
IVA I operazione: 132
+ IVA II operazione: 0
+ IVA III operazione: 44
= Totale IVA da versare: 176
Regime del margine - requisito soggettivo
Regime del margine - requisito oggettivo
Regime del margine - requisito territoriale
Regime del margine analitico
Registro carico e scarico regime del margine
Spese accessorie di acquisto - regime del margine
Regime forfettario del margine
Il calcolo della base imponibile nel regime del margine forfettario
Regime globale del margine
Il calcolo della base imponibile nel regime del margine globale
Regime del margine metodo globale - calcoli
Regime del margine - metodi a confronto
Rivendita bene acquistato da privato
Acquisti da privati
Fac simile registro carico e scarico margine analitico
Fac simile fattura regime del margine metodo analitico
Fac simile fattura regime del margine metodo forfettario
Fac simile fattura regime del margine metodo globale
Fac simile ricevuta per acquisto da privato
Scorporo dell’IVA