SPESE ACCESSORIE DI ACQUISTO

LE SPESE ACCESSORIE DI ACQUISTO NEL REGIME DEL MARGINE ANALITICO

Aggiornato al 27.09.2012

I soggetti che, nella determinazione dell’IVA applicano il regime del margine analitico, determinano il margine lordo sottraendo dal prezzo di vendita, il prezzo di acquisto, le spese di riparazione e le spese accessorie di acquisto. Tutti questi valori devono essere presi al lordo di IVA.

Soffermiamoci ora sulle spese di riparazione e sulle spese accessorie di acquisto.

Per tali spese può accadere che il fornitore emetta una fattura con addebito separato dell’IVA. Anche in questo caso il loro importo, al fine del calcolo del margine, deve essere considerato al lordo di IVA, la quale risulta essere indetraibile.

Va precisato che l’ IVA è indetraibile se si tratta di spese di riattivazione di beni usati destinati alla vendita. L’IVA, invece, è detraibile nei modi ordinari se trattasi di spese di manutenzione e riparazione di beni usati acquistati per essere destinati ad uso strumentale nell’esercizio dell’impresa.


Le spese accessorie e di riparazione di cui si può tenere conto nel calcolo del margine sono solamente quelle inerenti:

  • l’acquisto del bene
oppure
  • il ripristino del bene.

Rientrano, a titolo di esempio, tra queste spese, gli oneri tributari relativi all’acquisto, le spese di intermediazione concernenti l’acquisto, le spese di eventuali periti, le spese notarili, quelle di trasporto del bene inerenti sempre l’acquisto del bene.

Non si deve, invece, tenere conto delle spese accessorie inerenti la vendita. Come spese di trasporto connesse alla vendita del bene, provvigioni collegate alla vendita.

Le spese accessorie e le spese di riparazione del bene vanno considerate nel calcolo del margine solamente nel caso in cui esse si riferiscono a prestazioni rese da terzi. Di esse, invece, non si tiene conto nel calcolo del margine se sono eseguite dal rivenditore stesso con la propria struttura interna.

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Esempi:

  • trasporto del bene acquistato effettuato con un camioncino della ditta acquirente. Le spese di trasporto non entrano nel calcolo del margine.
  • riparazione da parte del rivenditore di un bene mobile usato. Le spese di riparazione non entrano nel calcolo del margine.


Le spese di ripristino non sono rilevanti ai fini del calcolo del margine nel caso di soggetti che effettuano occasionalmente la vendita di beni usati o di oggetti d’arte, di antiquariato e da collezione.

 
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