RILEVAZIONE DEI RICAVI IN BILANCIO
QUANDO VANNO RILEVATI I RICAVI IN BILANCIO SECONDO L'OIC 34
PRINCIPIO DI COMPETENZA
I ricavi vanno rilevati in bilancio secondo il principio di competenza economica.
A tale proposito occorre distinguere il caso in cui i ricavi derivano:
- dalla vendita di beni;
- da prestazioni di servizi.
RICAVI DERIVANTI DALLA VENDITA DI BENI
Nel caso in cui i ricavi derivano dalla vendita di beni essi devono essere contabilizzati quando:
- è avvenuto il trasferimento dei rischi e dei benefici connessi alla vendita;
- l'ammontare dei ricavi può essere determinato in modo attendibile.
Entrambi questi requisiti sono necessari perché si possa procedere alla contabilizzazione del ricavo.
Per stabilire se è avvenuto il trasferimento sostanziale dei rischi occorre valutare:
- fattori qualitativi come le clausole contrattuali;
- fattori quantitativi come l'esperienza precedente.
Nel determinare il trasferimento sostanziale dei rischi non si deve tenere conto del rischio di credito dato che esso va preso in considerazione nella valutazione dei crediti, poiché incide sulla loro recuperabilità, e non sull'iscrizione del ricavo.
Il trasferimento sostanziale dei benefici si ha quando l'acquirente acquisisce la capacità di decidere dell'uso del bene (ad esempio decidere di utilizzarlo nella produzione di altri beni o di darlo in locazione o di destinarlo alla vendita) e di ottenere i relativi benefici.
RICAVI DERIVANTI DALLE PRESTAZIONI DI SERVIZI
Per quanto concerne i ricavi derivanti dalla prestazione di servizi sono previsti due momenti diversi nei quali può avvenire la loro rilevazione a Conto economico, a seconda dei casi:
- normalmente la contabilizzazione deve avvenire in base allo stato di avanzamento. Questa rappresenta la regola generale;
- nel caso in cui il criterio dello stato di avanzamento non sia applicabile, il ricavo per il servizio prestato è iscritto a Conto economico nel momento in cui la prestazione è stata definitivamente completata.
STATO DI AVANZAMENTO
La rilevazione dei ricavi derivanti da prestazione di servizi può essere fatta in base allo stato di avanzamento a condizione che:
- l’accordo tra le parti preveda che il diritto al corrispettivo per il venditore maturi via via che la prestazione è eseguita;
- l’ammontare del ricavo di competenza può essere misurato attendibilmente.
Devono verificarsi entrambe le condizioni sopra dette.
Lo stato di avanzamento può essere determinato mediante uno dei seguenti metodi:
- come proporzione tra le ore di lavoro svolte alla data di bilancio e le ore complessive di lavoro stimate per effettuare la prestazione;
- come proporzione tra i costi sostenuti alla data di bilancio e i costi totali stimati dell’operazione;
- come proporzione tra i servizi effettuati alla data di bilancio ed i servizi totali previsti nel contratto.
Se intervengono modifiche contrattuali che prevedono:
- delle prestazioni aggiuntive per le quali è dovuto dal cliente un corrispettivo aggiuntivo, occorre procedere ad una contabilizzazione separata;
- una modifica delle prestazioni da effettuare o del solo corrispettivo, gli effetti del cambiamento vanno contabilizzati stanziando il valore residuo del contratto alle prestazioni da effettuare.
VALUTAZIONI SUCCESSIVE
Se dopo la rilevazione iniziale del ricavo, la società dispone di ulteriori informazioni rispetto a quelle sulla base delle quali era fondata la stima originaria, è necessario che essa riveda la stima iniziale.
Determinazione del prezzo complessivo del contratto
Individuazione e valorizzazione delle unità elementari di contabilizzazione
Vendita con diritto di reso
Ricavi per prestazione di servizi