AVVISO DI ACCERTAMENTO NON IMPUGNATO
LE SCRITTURE CONTABILI DA REDIGERE
Vediamo cosa accade contabilmente se l’impresa riceve un avviso di accertamento che non viene impugnato.
Esempio:
l’impresa Alfa Srl riceve un avviso di accertamento. L’accertamento non viene impugnato.
La scrittura da comporre sarà diversa a seconda del tipo di imposte che formano oggetto dell'accertamento, in altre parole a seconda che:
- oggetto dell’accertamento sono imposte dirette (IRES, IRAP, imposte sostitutive), sia di competenza dell'esercizio che di competenza di esercizi precedenti. Quest'ultima ipotesi è quella più ricorrente;
- oggetto dell'accertamento sono imposte indirette (IVA, IMU, TARSU, imposta di registro, ecc..), sia di competenza dell'esercizio che di esercizi precedenti.
A seconda delle imposte che formano oggetto dell'accertamento non impugnato verrà movimentato una diversa voce del Conto Economico.
IMPOSTE DIRETTE
Se oggetto dell'accertamento sono imposte dirette, ipotizzando che l'accertamento si riferisca ad imposte di competenza di esercizi precedenti, la scrittura da rilevare è la seguente:
Data | Conto | Importo Dare | Importo Avere | Descrizione |
---|---|---|---|---|
........ | IMPOSTE E TASSE ESERCIZI PRECEDENTI | ........... | ......................... | |
........ | DEBITI TRIBUTARI | ........... | ......................... |
Il conto “Imposte e tasse esercizi precedenti” deve essere portata nel Conto economico alla voce 20) Imposte sul reddito
d'esercizio correnti, differite e anticipate, mentre il conto “Debiti tributari” deve essere indicata nello Stato patrimoniale alla macro-categoria
D-debiti, voce 12.
IMPOSTE INDIRETTE
Se oggetto dell’accertamento sono imposte indirette, di competenza dell'esercizio o di competenza di esercizi precedenti, in Dare dovrà essere movimentato il conto "Imposte e tasse dell'esercizio" o "Imposte e tasse di esercizi precedenti", a seconda dei casi.
Ad esempio, se l'accertamento riguarda l'IVA relativa all'esercizio corrente, la scrittura da redigere sarà:
Data | Conto | Importo Dare | Importo Avere | Descrizione |
---|---|---|---|---|
........ | IMPOSTE E TASSE DELL'ESERCIZIO | ........... | ......................... | |
........ | DEBITI TRIBUTARI | ........... | ......................... |
La voce “Imposte e tasse dell’esercizio” deve essere portata nel Conto economico tra gli oneri diversi di gestione (B.14), dove vanno fatte confluire anche le eventuali imposte relative ad esercizi precedenti.
Conto economico - costi e ricavi da inserire
Fondo contenzioso fiscale
Le imposte sul reddito dell’esercizio
Fondo imposte
Accantonamenti per imposte in contenzioso
Utilizzo del fondo per imposte in contenzioso