COMPONENTI STRAORDINARI DI REDDITO E BILANCIO 2016
IL NUOVO SCHEMA DI CONTO ECONOMICO INTRODOTTO DAL DECRETO LEGISLATIVO 139/2015
Il decreto legislativo 139/2015 ha introdotto un nuovo schema di Conto economico che dovrà essere applicato nella redazione dei bilanci relativi agli esercizi finanziari aventi inizio a partire dal 1° gennaio 2016.
Tra le principali novità vi è la soppressione della macro-categoria relativa a proventi ed oneri straordinari.
Esaminiamo, nel dettaglio, questa novità.
COMPONENTI DI REDDITO INTERESSATI
I componenti di reddito interessati dalle modifiche introdotte sono i componenti straordinari di reddito.
Secondo quanto prevede, l’attuale OIC 12, sono componenti straordinari di reddito:
- plusvalenze e minusvalenze, sopravvenienze attive e passive, derivanti da fatti per i quali la fonte del provento o dell’onere è estranea all’attività ordinaria dell’impresa;
- componenti positivi e negativi relativi ad esercizi precedenti, inclusi errori di rilevazione di fatti di gestione o di valutazione di poste di bilancio;
- componenti reddituali che costituiscono l’effetto di variazioni dei criteri di valutazione.
Di seguito sono riportate le tipologie di componenti straordinari individuate, nel dettaglio, dall’OIC 12:
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Plusvalenze e minusvalenze, sopravvenienze attive e passive, derivanti da fatti per i quali la fonte del provento o dell’onere è estranea all’attività ordinaria dell’impresa:
- oneri, plusvalenze e minusvalenze derivanti da operazioni con rilevanti effetti sulla struttura dell’azienda
- oneri di ristrutturazione aziendali
- componenti reddituali derivanti da ristrutturazioni del debito
- plusvalenze e minusvalenze derivanti da conferimenti di aziende e rami aziendali, fusioni, scissioni ed altre operazioni sociali straordinarie
- plusvalenze e minusvalenze derivanti dalla cessione (compresa la permuta) di parte significativa delle partecipazioni detenute o di titoli a reddito fisso immobilizzati
- plusvalenze e minusvalenze derivanti in generale da operazioni di natura straordinaria, di riconversione produttiva, ristrutturazione o ridimensionamento produttivo
- plusvalenze o minusvalenze derivanti da espropri o nazionalizzazioni di beni
- Plusvalenze e minusvalenze derivanti dall’alienazione di immobili civili ed altri beni non strumentali all’attività produttiva e non afferenti la gestione finanziaria, nonché il plusvalore derivante dall’acquisizione delle immobilizzazioni materiali a titolo gratuito
- Plusvalenze e minusvalenze da svalutazioni e rivalutazioni di natura straordinaria
- Sopravvenienze attive e passive derivanti da fatti naturali o da fatti estranei alla gestione dell’impresa
- furti e ammanchi di beni di natura straordinaria e relativi rimborsi assicurativi
- perdite o danneggiamento di beni a seguito di eventi naturali straordinari e relativi indennizzi assicurativi
- liberalità in denaro o in natura che non costituiscono contributi in conto esercizio
- oneri per multe, ammende e penalità originate da eventi estranei alla gestione, imprevedibili ed occasionali
- oneri da cause e controversie di natura straordinaria non pertinenti alla normale gestione dell’impresa
- perdita o acquisizione a titolo definitivo di caparre, qualora abbiano natura straordinaria
- indennità varie per rotture di contratti
- oneri, plusvalenze e minusvalenze derivanti da operazioni con rilevanti effetti sulla struttura dell’azienda
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Componenti positivi e negativi di reddito relativi ad esercizi precedenti:
- Rettifiche di costi e ricavi di precedenti esercizi per omesse o errate registrazioni contabili
- Rettifiche di costi e ricavi di precedenti esercizi per errori di rilevazione di fatti di gestione e per l’applicazione di principi contabili non corretti
- Rettifica di costi e ricavi per sconti, abbuoni, resi o premi relativi ad acquisti e vendite di precedenti esercizi
- Contributi in conto capitale per le quote pregresse relative ad esercizi precedenti
- Componenti reddituali che costituiscono l’effetto di variazioni dei criteri di valutazione.
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Imposte relative ad esercizi precedenti compresi i relativi oneri accessori:
- iscrizioni a ruolo
- avvisi di liquidazione
- avvisi di pagamento
- avvisi di accertamento e di rettifica
COSA FARE A PARTIRE DAL BILANCIO 2016
A partire dai bilanci 2016, i componenti straordinari di reddito dovranno essere riclassificati nelle altre voci di costo e di ricavo. Questo potrà avere ripercussioni sul risultato della gestione ordinaria dell’impresa poiché non verrà più evidenziata la parte di reddito formatasi in seguito a fatti di natura straordinaria.
NOTA INTEGRATIVA
Il Decreto legislativo 139/2015 ha apportato modifiche anche al contenuto della Nota integrativa. Alcune di queste modifiche riguardano anche le informazioni da fornire in questo documento per ciò che concerne i componenti straordinari di reddito.
Prima dell’introduzione del Decreto legislativo 139/2015, la Nota integrativa doveva indicare la composizione delle voci "Proventi straordinari" e "Oneri straordinari", se di ammontare apprezzabile.
La nuova versione dell’art.2427 del Codice civile al n.13, prevede che la Nota integrativa indichi l’importo e l’entità dei singoli elementi di ricavo o di costo di entità o incidenza eccezionali.
In base a questa nuova formulazione, un ricavo o un costo, potrà essere considerato straordinario se:
- di entità particolare
oppure
- di incidenza particolare.
Mentre, come si è detto in precedenza, l’attuale formulazione dell’OIC 12, considera componenti straordinari di reddito, i componenti di reddito:
- estranei all’attività ordinaria dell’impresa;
- relativi ad esercizi precedenti;
- che derivano da variazioni dei criteri di valutazione
e ciò a prescindere dalla loro entità o dalla loro incidenza.
In altre parole, l’OIC 12, individua i componenti straordinari di reddito in base alla fonte del provento e non alla sua consistenza e al suo peso.
La Nota integrativa - novità 2016
Componenti straordinari di reddito
Sopravvenienze attive: esposizione in bilancio
Sopravvenienze attive: esempi
Furti di merci nella grande distribuzione
Tassazione sopravvenienze attive
Sopravvenienze passive
Registrazione sopravvenienze passive
Sopravvenienze attive e passive - collocazione in bilancio
Sopravvenienze e insussistenze - proventi e oneri straordinari
Deducibilità sopravvenienze passive
Ammanchi di cassa - registrazioni contabili
Registrazione sopravvenienze attive
Imposte di competenza dell’esercizio
I resi su vendite in bilancio
Plusvalenze e minusvalenze: collocazione in bilancio
Registrazione contabile indennizzi assicurativi
Furto di beni aziendali
Perdita di beni aziendali e IRAP
Avviso di accertamento non impugnato - scritture contabili
Immobilizzazioni materiali donate