FURTI DI MERCI
COME VENGONO RILEVATI NELLA GRANDE DISTRIBUZIONE
Il furto di merci rappresenta un evento piuttosto ricorrente nelle imprese che operano nella grande distribuzione.
Nella generalità delle imprese, dal punto di vista contabile, qualora si verifichi un furto di merci, non è necessaria nessuna specifica registrazione poiché esso si riflette direttamente sul valore delle rimanenze finali di magazzino.
In alternativa è possibile effettuare la seguente registrazione:
Data | Conto | Importo Dare | Importo Avere |
---|---|---|---|
../../.. | SOPRAVVENIENZA PASSIVA | ... | |
../../.. | MERCI C/ACQUISTI | ... |
Per le imprese della grande distruzione, il costo sostenuto a causa del furto ed indicato nel conto Sopravvenienze passive, è da considerarsi di natura ordinaria: tale costo deve essere indicato in bilancio alla voce B.14, oneri diversi di gestione del Conto Economico.
Componenti straordinari di reddito e bilancio 2016
Furto di magazzino
Furto beni in leasing
Furto di beni aziendali
Perdita di beni aziendali e IRAP
Sopravvenienze attive: esposizione in bilancio
Sopravvenienze attive: esempi
Tassazione delle sopravvenienze attive
Componenti straordinari di reddito
Sopravvenienze passive
Registrazione sopravvenienze passive
Sopravvenienze attive e passive - collocazione in bilancio
Sopravvenienze e insussistenze - proventi e oneri straordinari
Deducibilità sopravvenienze passive
Registrazione sopravvenienze attive
Criteri di valutazione del magazzino
Valutazione fiscale del magazzino
Valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato
Svalutazione delle rimanenze di bilancio
Svalutazione fiscale del magazzino
Svalutazione delle rimanenze valutate a costi specifici
Svalutazione rimanenze di magazzino
Metodo del dettaglio