ESEMPI DI APPLICAZIONE DEL REGIME SPECIALE IVA AGRICOLTURA

ALCUNI ESEMPI SU COME VIENE LIQUIDATA L'IVA NEL REGIME SPECIALE DEL SETTORE AGRICOLTURA

Aggiornato al 13.12.2019

Vediamo, di seguito, come procedono alla liquidazione dell'IVA i produttori agricoli che applicano il regime speciale IVA.


IVA SULLE VENDITE

Per ciò che concerne le vendite, il regime speciale IVA del settore agricolo non comporta nessuna particolarità.

Di conseguenza, il produttore agricolo, applica l'aliquota IVA relativa al bene ceduto sull'imponibile della cessione.


Esempio:
il produttore agricolo vende basilico fresco destinato all'alimentazione per un importo di 1.000 euro.
L'aliquota IVA normalmente applicabile alle vendite di basilico fresco è del 5%.


Il produttore agricolo emetterà fattura per un imponibile di 1.000 euro ed IVA per 50 euro per un totale di 1.050 euro. Quindi, per ciò che concerne le vendite non cambia nulla rispetto alle regole ordinarie di applicazione dell'IVA.


IVA SUGLI ACQUISTI DETRAIBILE

L'IVA sugli acquisti detraibile non è data dall'IVA effettivamente pagata sugli acquisti dall'imprenditore agricolo, ma viene determinata forfettariamente nella misura che deriva dall'applicazione, all'importo imponibile delle operazioni attive, di alcune percentuali di compensazione stabilite per gruppi di prodotti.


Esempio:
torniamo all'esempio precedente. Supponiamo che nel corso del periodo il nostro produttore non abbia effettuato altre cessioni.
La percentuale di compensazione applicabile al basilico fresco è del 4%.


Il calcolo che dovrà effettuare il nostro produttore è il seguente:


IVA sugli acquisti detraibile:
imponibile delle cessioni 1.000
x percentuale di compensazione 4% = 40.


LIQUIDAZIONE IVA

L'IVA a debito da versare va calcolata nel modo seguente:

IVA sulle vendite : 50
- IVA sugli acquisti detraibile: 40
= IVA a debito: 10.

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VEDIAMO UN ALTRO ESEMPIO

Vediamo, un altro esempio di calcolo dell'IVA da versare in caso di applicazione del regime speciale agricoltura.


Esempio:
il produttore agricolo ha effettuato, nel corso del periodo di liquidazione, cessioni di cinghiali vivi per 20.000 euro. L'aliquota IVA applicabile è pari al 10%, mentre la percentuale di compensazione è del 7,30%.


IVA sulle vendite: 20.000 x 10% = 2.000
- IVA sugli acquisti detrabile: 20.000
x 7,30% = 1.460
= IVA a debito: 540.



PERCENTUALE DI COMPENSAZIONE UGUALE ALL'ALIQUOTA ORDINARIA

Normalmente l'aliquota IVA ordinaria è superiore rispetto alla percentuale di compensazione. Di conseguenza, nella generalità dei casi, l'IVA detraibile sarà inferiore rispetto all'IVA sulle vendite ed il produttore agricolo sarà tenuto a versare un'IVA a debito.

Tuttavia, per alcuni prodotti, l'aliquota IVA ordinaria e la ercentuale di compensazione, sono le stesse.


Esempio:
produttore agricolo che vende cereali. Importo delle cessioni del periodo 15.000 euro. Aliquota ordinaria 4%. Percentuale di compensazione 4%.


Chiaramente, in questo caso, il produttore agricolo non è tenuto a nessun versamento IVA. Infatti:

IVA sulle vendite: 15.000 x 4% = 600
- IVA sugli acquisti detrabile: 20.000
x 4% = 600
= IVA a debito: 0.


 
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