MOMENTO DI UTILIZZO DEL PLAFOND
QUAL È IL MOMENTO IN CUI UN'OPERAZIONE DI ACQUISTO IN SOSPENSIONE DI IMPOSTA SI CONSIDERA EFFETTUATA?
Per poter calcolare correttamente il plafond utilizzato è estremamente importante stabilire il momento esatto in cui un’operazione di acquisto in sospensione di imposta si considera effettuata.
Riportiamo di seguito le regole da applicare:
Ai fini dell’utilizzazione del plafond si deve tenere conto anche delle operazioni di acquisto o di importazioni già effettuate, per le quali le relative fatture e bollette doganali non sono ancora in possesso del soggetto interessato (CM. 73/84).
Esempio:
l’impresa Alfa, che calcola il plafond con metodo fisso, ha all’inizio del mese di marzo un plafond ancora utilizzabile di 45.000 euro.
Nel corso del mese di marzo l’impresa ha registrato acquisti in sospensione d’imposta per 35.000 euro.
Sembrerebbe che l’impresa disponga ancora di un plafond utilizzabile di 10.000 euro (45.000 - 35.000).
Tuttavia, nello stesso mese l’impresa ha ricevuto un documento di trasporto per merce acquistata per 15.000 euro.
Di conseguenza al 31/03 l’impresa ha già superato il plafond disponibile.
Che cos’è il plafond IVA
Esportatori abituali
Volume d’affari per il calcolo del plafond
Operazioni che formano il plafond IVA
Calcolo del plafond
Calcolo plafond fisso
Calcolo plafond mobile
Passaggio dal plafond fisso a quello mobile e viceversa
Calcolo del plafond disponibile
Note di variazione e plafond disponibile
Note di variazione e plafond utilizzabile
Beni e servizi acquistabili con il plafond
Acquisti in sospensione d’imposta
Acquisti in sospensione d’imposta
Adempimenti dell’esportatore abituale
Dichiarazione d’intento
Splafonamento IVA
Regolarizzazione splafonamento IVA
Ravvedimento operoso splafonamento IVA
Splafonamento: scritture contabili