VOLUME D'AFFARI PER IL CALCOLO DEL PLAFOND
COME CALCOLARE IL VOLUME D'AFFARI AL FINE DI DETERMINARE SE L'IMPRESA PUÒ ESSERE CONSIDERATA O MENO UN ESPORTATORE ABITUALE
Per verificare se all’impresa può essere riconosciuto o meno lo status di esportatore abituale è necessario determinare il rapporto tra le operazioni con l’estero e il volume d’affari. Entrambi devono essere determinati con riferimento all’anno solare precedente o ai 12 mesi precedenti: se tale rapporto supera 0,10 l’impresa è considerata un esportatore abituale.
Vediamo, ora, come va determinato il volume d’affari ai fini del calcolo appena visto.
La nozione di volume d’affari è contenuta nell’art.20 del DPR 633/72. Esso è dato dall’ ammontare complessivo delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi effettuate, registrate o soggette a registrazione anche se si tratta di operazioni non imponibili, esenti o escluse e tenuto conto anche di eventuali note credito e debito.
Non concorrono
a formare il
volume d’affari:
- le cessioni di beni ammortizzabili (compresi i diritti di brevetto industriale e i diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno, le concessioni, le licenze, i marchi e diritti similari);
- i passaggi interni di beni tra attività separate della stessa impresa.
Nel calcolo da effettuare al fine della determinazione dello status di esportatore abituale il volume d’affari da impiegare è un volume d’affari rettificato.
Esso va determinato partendo dal normale volume d’affari ed
escludendo
le seguenti operazioni:
- cessioni di beni in transito o depositati nei luoghi soggetti a vigilanza doganale;
- cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate nei confronti di soggetti passivi debitori di imposta in altro Stato membro (escluse le operazioni esenti di cui all’art.10, comma 1, numeri 1, 2, 3, 4, 9);
- cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate al di fuori del territorio comunitario.
Esportatori abituali
Operazioni che formano il plafond IVA
Calcolo del plafond
Calcolo plafond fisso
Calcolo plafond mobile
Passaggio dal plafond fisso a quello mobile e viceversa
Calcolo del plafond disponibile
Momento di utilizzo del plafond
Note di variazione e plafond disponibile
Note di variazione e plafond utilizzabile
Beni e servizi acquistabili con il plafond
Acquisti in sospensione d’imposta
Acquisti in sospensione d’imposta
Adempimenti dell’esportatore abituale
Dichiarazione d’intento
Splafonamento IVA
Regolarizzazione splafonamento IVA
Ravvedimento operoso splafonamento IVA
Splafonamento: scritture contabili