REGISTRO IVA VENDITE SEMPLIFICATA
I DATI DA INDICARE NEL REGISTRO IVA VENDITE IN CASO DI CONTABILITÀ SEMPLIFICATA
I contribuenti in contabilità semplificata devono annotare nel registro delle fatture emesse tutte le fatture immediate e differite emesse nei confronti dei clienti.
Inoltre, sul registro vanno riportati gli altri documenti rilevanti ai fini IVA
come:
- note debito;
- autofatture per acquisti da non residenti;
- autofatture per omaggi;
- autofatture per autoconsumo.
Le fatture emesse devono essere annotate nel registro IVA vendite nell’ordine della loro numerazione. Di norma, tale registrazione va fatta entro il giorno 15 del mese successivo a quello di effettuazione delle operazioni e con riferimento allo stesso mese in cui esse sono effettuate.
Tuttavia, per i contribuenti che liquidano l'IVA trimestralmente, l'art.7 comma 3-bis del DPR 542/1999, riconosce la possibilità di effettuare la registrazione entro la fine del mese successivo al trimestre di effettuazione delle operazioni e con riferimento allo stesso mese di effettuazione delle stesse.
A partire dal 1° gennaio 2017, se l’impresa in contabilità semplificata non adotta il
registro cronologico dei pagamenti, sul registro delle fatture emesse devono essere annotate, separatamente, anche:
-
le operazioni non soggette a registrazione ai fini IVA che servono per la determinazione del reddito. Si tratta, ad esempio, dei ricavi per:
- interessi attivi bancari;
- plusvalenze, insussistenze e sopravvenienze attive.
Tali operazioni vanno annotate entro il termine di 60 giorni.
- entro il
termine di presentazione della dichiarazione dei redditi, gli
altri componenti positivi di reddito
diversi
dai ricavi;
- l’importo complessivo dei mancati incassi indicando le relative fatture. In questo caso, i ricavi percepiti vanno annotati separatamente nell’anno di incasso, in modo analitico, indicando il documento contabile già registrato ai fini IVA.
Per le imprese in contabilità semplificata che optano per il regime di cassa virtuale, sul registro IVA vendite occorre annotare anche:
- le operazioni non soggette a registrazione ai fini IVA che servono per la determinazione del reddito;
- entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi, gli altri componenti positivi di reddito diversi dai ricavi.
I contribuenti in contabilità semplificata che tengono il registro dei corrispettivi, anziché il registro IVA vendite, effettuano la registrazione dei ricavi su tale registro.
Registri obbligatori contabilità semplificata
Contabilità semplificata: determinazione del reddito
Contabilità semplificata: limiti
Contabilità semplificata: attività mista
Contabilità semplificata e ordinaria
Contabilità semplificata - nuovi limiti
Contabilità ordinaria
Registri IVA
Registro delle fatture emesse
Il contenuto del registro delle fatture emesse
Tenuta del registro IVA vendite
Registro IVA vendite - tabella riassuntiva
Contabilità semplificata - requisiti per l’ammissione
Passaggio alla contabilità ordinaria
Ricavi
Contabilità semplificata - registri obbligatori
Registro IVA acquisti semplificata
Contabilità ordinaria e semplificata - differenze
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